Dal parcheggio degli ex-impianti dell'Aquila di Giaveno prendere la strada sterrata al termine del parcheggio (direzione ovest) che con due tornanti ed un lungo tratto dritto in salita (sostenuta nella parte finale), porta alla sella erbosa di Pian del Secco (bandiera sulla dx) dal quale si gode di un' ottima vista verso il gruppo Orsiera Rocciavrè.
Una volta giunti nei pressi di Pian del Secco dove la strada svolta decisamente a sx, prendere una traccia di sentiero (2° rampa sulla sx interno curva) che procedendo in leggera salita verso sx, passa dapprima a fianco di una betulla e punta in direzione di un evidente affioramento roccioso dalla testa piatta che si innalza dalla linea di cresta (presenti alcuni ometti di segnalazione durante il tragitto).
Tale affioramento è la sommità piatta dello Sperone della Sfinge vista dal versante non esposto che si erge poco oltre la sella erbosa...
Una volta giunti sulla sella erbosa, divallare per ripidi prati sul versante opposto, mantenendosi inizialmente sulla dx di un affioramento roccioso di modeste dimensioni ( lo speroncino dell’Aquila, sul quale sono stati tracciati brevi monotiri ), per poi passarci sotto e raggiungere la base della struttura principale, più in basso a sx, dove attaccano le diverse vie (targhe alla base).
N.b. 1:
Per eventuali riscontri consutare schema riportato in calce.
N.b. 2:
nel caso sia stato steso il filo elettrico per il contenimento dei pascoli appena sotto la sella erbosa, è possibile raggiungere la base della struttura scendendo dal ripido canale di erba e pietre posto poco più avanti (fra lo speroncino dell’Aquila e lo sperone della Sfinge) oppure, proseguendo su grossi lastroni di pietra, aggirare ls testa della "Sfinge" dal lato non esposto e scendere da un ripido sentiero nel canalone successivo, con il mento della "Sfinge" che incombe in alto sulla dx..
Tempo di percorrenza dal parcheggio dell'Aquila: max 40 min ( per tutti i percorsi descritti ).